“IL RUOLO STRATEGICO DEI DATI PER LO SVILUPPO E LA MODERNIZZAZIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO E DELLA MOBILITÀ LOCALE SOSTENIBILE”
Giovedì 13 Ottobre 2022 , ore 11:30 – 13:00
Ancora una volta federMobilità mette al centro il trasporto pubblico e l’intermodalità come elementi essenziali della mobilità del futuro. Alla Fiera di Rimini in occasione di IBE 2022, un seminario con i protagonisti del settore prova a delineare sfide da affrontare e opportunità da cogliere.
La centralità dei dati per la corretta impostazione delle politiche di trasporto pubblico locale nelle sue articolate fasi procedurali è da tempo uno dei temi chiave all’attenzione del decisore pubblico. Nell’evoluzione dei sistemi di mobilità locale, guardando sia ai nuovi bisogni della domanda sia alle nuove architetture dell’offerta, assumono centralità servizi innovativi più resilienti, che si affiancano al tradizionale TPL di linea, integrandosi in un’offerta più ampia, più flessibile e più aderente alle esigenze dei cittadini.
Sulla centralità dei dati, da sempre uno dei temi-chiave di federMobilità, l’Associazione ha posto e pone all’attenzione del decisore pubblico per la corretta impostazione delle politiche di Trasporto Pubblico Locale (TPL) alcune delle sue fasi procedurali decisive, come l’analisi della domanda, la definizione dei bacini di servizio, l’affidamento dei servizi, il monitoraggio del Contratto di servizio, etc.
Partendo da una riflessione metodologica ed operativa sul tema, avviata già da qualche mese da federMobilità con il supporto di Isfort, il workshop discute con gli stakeholder del sistema alcuni primi orientamenti che indirizzano l’attività di ricerca proposta, sarà pertanto utile raccogliere sulle proposte federMobilità punti di vista e riflessioni da diversi angoli di osservazione e di lavoro. Il tema dell’informazione statistica a supporto delle politiche di mobilità locale, infatti, rischia di essere impostato in modo fuorviante se circoscritto al solo perimetro del TPL.
E’ evidente che nell’evoluzione dei sistemi di mobilità locale, guardando sia ai nuovi bisogni della domanda sia alle nuove architetture dell’offerta e nell’ottica trasversale della sostenibilità, assumono centralità servizi innovativi più flessibili (sharing mobility, servizi a chiamata, ecc.) che rendono resiliente e certamente più attrattiva l’offerta aggregata di trasporto delle persone in dato bacino.
In questo percorso ineludibile di evoluzione, gioca un ruolo fondamentale la tecnologia digitale come fattore abilitante; è la progressiva affermazione del paradigma della “Mobility-as-a-service (MaaS) che si concretizza nello sviluppo di piattaforme digitali per l’offerta di servizi integrati di mobilità.
Queste piattaforme diventano in questo modo dei formidabili collettori di dati dal lato della domanda, in grado a loro volta di essere utili provider per il sistema di informazioni statistiche di cui si sta parlando e di cui a tutti gli effetti devono diventare uno dei principali attori.
Allargando lo sguardo alle politiche di mobilità locale, non si può non ricordare il ruolo svolto dalla pianificazione e in particolare dai Piani Urbani di Mobilità Sostenibile, la cui corretta redazione, seguendo le Linee guida del MIMS, diventa sempre di più un passaggio ineludibile per l’efficacia delle misure da mettere in campo e per definire un accesso alle risorse pubbliche foriero di risultati più pregnanti. Il tema dell’informazione statistica si amplia dunque ai processi di pianificazione, al monitoraggio dei Piani stessi ed all’efficacia della distribuzione delle risorse.
È proprio per dare corso a questo cambiamento necessario che la nostra Associazione si è mossa nei confronti del Ministero competente e dell’Osservatorio del TPL, condividendo la necessità di una partnership qualificata e di un conseguente impegno poliennale, lungo un percorso di ricerca per un SISTEMA STATISTICO PER IL TPL E LA MOBILITÀ LOCALE. Tuttora in corso le procedure di affido che auspichiamo realizzino il prima possibile, un interessante e fruttuoso percorso di osservazione condivisa dei fatti e di validazione dei dati del TPL aprendo nuovi orizzonti e, forse, nuove fasi di sviluppo del settore in Italia. Ci auguriamo, per il bene di tutti gli attori del settore, che l’ attuazione delle proposte e dei suggerimenti che andremo a formulare con la ricerca si rivelino utili supporti per affrontare le sfide che ci attendono al fine di rendere la mobilità sostenibile un fatto concreto nell’interesse dei cittadini e del Paese.