22 Ottobre, 2024
Gara TPL Umbria: scaduto termine per presentare domande di partecipazione. Pervenute 13 buste

E’ scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla gara TPL Umbria.

L’Amministratore Unico di Umbria Mobilità Marina Balsamo e il Responsabile unico del procedimento Riccardo Ferrini hanno comunicato all’Assessore regionale ai trasporti Enrico Melassecche che sono pervenute nei termini 13 buste di probabili fornitori che intendono accreditarsi. La prossima settimana si procederà alla nomina della commissione verifica requisiti e successivamente all’apertura delle buste. Le critiche persino feroci di coloro che sostenevano l’impossibilità di partecipare alla gara indetta dalla Giunta in vista di un rinnovamento complessivo del TPL, sollecitato in modo perentorio dalla Corte dei Conti, riceve – secondo l’Assessore – una prima parziale risposta nella numerosità dei plichi pervenuti la cui verifica puntuale avverrà comunque quanto prima.

“Non solo – prosegue Melassecche – giunge la risposta da parte dell’Autorità Garante per la Concorrenza che ci aveva chiesto chiarimenti in seguito alla segnalazione presentata da Busitalia sul vincolo di aggiudicazione di un massimo di due lotti su quattro, analogamente a quanto fatto da altre regioni, precisando che la segnalazione stessa è stata archiviata in seguito alle precisazioni fornite da Umbria Mobilità. Il tutto fa seguito alla decisione di pochi giorni fa da parte del TAR dell’Umbria che ha respinto la richiesta di sospensiva da parte di Busitalia riguardo alla procedura di gara in corso”.

“Il progetto di legislatura di portare a regolarità la gestione del TPL – aggiunge l’assessore- modernizzandolo, rendendolo più efficiente e proporzionalmente meno dispendioso, pur garantendo come ampiamente noto ai sindacati nessun licenziamento, grazie alla clausola sociale rafforzata, oltre alla certezza del contratto collettivo degli autoferrotranvieri ed il contratto integrativo aziendale, sta procedendo regolarmente. Sono stato attaccato anche sotto l’aspetto personale e politico – sottolinea l’assessore – ma l’eredità di cui nel 2019 la giunta Tesei si è dovuta far carico, che produceva molti debiti e ben poca efficienza non poteva più gravare sull’intera collettività regionale. Ci auguriamo, pertanto, che gli interessi generali prevalgano sempre su quelli pur legittimi aziendali o personali. Tutti gli umbri avranno da questa piccola rivoluzione copernicana – ha concluso Melassecche – indubbi vantaggi perché riteniamo il servizio di TPL fra quelli essenziali che viene peraltro incontro alle fasce meno abbienti della popolazione”.

Fonte: FERPRESS

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