Nel disegno di legge di stabilità ancora nessun passo avanti sul fronte delle risorse per il TPL.
A questo punto ci chiediamo: il Senato riuscirà a dare le risposte che Regioni, Provincie, Comuni e tutto il settore si attende ?
Il Presidente dell’Emilia Romagna, Errani, per conto delle Regioni, ha sostenuto le ragioni del tpl con ogni argomento possibile.
Oramai non si discute piu’ delle esigenze di sviluppo e di qualificazione dell’offerta dei servizi ma solo di necessità finanziarie per mantenere l’attuale livello di servizio mentre i servizi per i pendolari sono al collasso .
Un esempio per tutti: con quali risorse saranno acquistati i 1500 autobus che, a quanto e’ appreso dalla stampa, mancherebbero all’appello per il 2013 e saranno acquisite le tecnologie necessarie a svecchiare il sistema anche dal punto di vista organizzativo?
In questa situazione di incertezza strutturale e in attesa delle risorse per gli investimenti, dobbiamo accontentarci della certezza dei criteri minimi ambientali previsti nel decreto 8 maggio 2012 del Ministero dell’Ambiente per l’acquisto, leasing e noleggio di nuovi autobus che circoleranno dal 2014 .
Noi ancora una volta vogliamo essere ottimisti e pensare che prima o poi si troveranno le risorse anche per gli autobus.