04/08/2016 – Si segnala la nota del Ministero del Lavoro in materia di applicazione dei CCNL nel settore degli appalti pubblici secondo cui il mancato rispetto dei contratti collettivi sottoscritti dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative anche in relazione al personale impiegato nell’ambito di appalti pubblici, comporta l’impossibilità di fruire di qualsiasi beneficio normativo e contributivo che l’ordinamento intende riservare a determinate platee di datori di lavoro (art. 1, comma 1175, L. n. 296/2006), ivi compreso l’esonero contributivo già previsto dalle leggi di stabilità 2015 e 2016.