Vogliamo progettare un futuro migliore per il Paese – dice Beppe Ruzziconi nel corso del suo intervento della seconda della giornata di lavoro del convegno di Federmobilità a Lerici.
“Un futuro – dice – che guardi finalmente al TPL e alla mobilità sostenibile, con l’ambizione di programmare e di gestire i servizi in maniera innovativa, efficace ed efficiente, con il supporto della digitalizzazione e delle tecnologie che si sviluppano così velocemente.
Ma abbiamo bisogno di una governance che chiuda, in modo chiaro, il cerchio dei soggetti regolatori. Servono Agenzie di mobilità in tutto il Paese; pensiamo a 50/60 soggetti strutturati che sappiano tradurre coerentemente le decisioni degli Enti locali. Non un Soggetto Regolatore purchessia ma un soggetto competente, con capacità e conoscenze professionali e con le caratteristiche tecnico-funzionali omogenee su tutto il Paese”.
E gli Enti locali sono centrali in questo progetto, perché sono loro i titolari dei servizi di TPL e dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile.
“E’ necessario – dice ancora Ruzziconi – definire una struttura locale competente, mutuando dalle migliori esperienze europee ed italiane, e questo significa ad esempio supportare gli Enti Locali
- nei campi della pianificazione del territorio, della mobilità e del Tpl,
- nella definizione dei PUMS e nelle azioni connesse all’analisi della domanda e dell’offerta,
- nel sostegno a svolgere un ruolo cardine, in logica Maas, nelle piattaforme digitali,
- nell’affidamento dei servizi di Tpl e di successivo controllo dell’andamento del servizio.
La relazione di Beppe Ruzziconi e il Manifesto di Lerici di Federmobilità verrà pubblicato sul numero 450 del magazine Mobility Press.
(fonte: FerPress)
